
Il bomber
Marco Orsi, detto il Bomber, è uno sprinter: classe 1990, vice campione mondiale e campione europeo di nuoto specializzato nelle distanze brevi dello stile libero e come staffettista. Marco fa il suo esordio in maglia azzurra nel 2006 in Portogallo, in occasione della Coppa Comen giovanile, dove disputa i 50 sl, i 100 sl e la staffetta 4×100 sl aggiudicandosi l’oro in tutte e tre le competizioni. Agli Europei Giovanili del 2007 sale sul podio conquistando un argento e un bronzo; nel 2008 -agli Europei vasca corta in Croazia – vince l’oro nei 4x50m sl, e l’anno successivo vince i suoi primi titoli nazionali ai Campionati primaverili e invernali ed ai Giochi del Mediterraneo. Nel 2010 arriva il primo podio internazionale: Marco è medaglia d’oro nei 4x50m sl e argento nella staffetta mista e nei 50m. E nel 2012 arrivano le prime Olimpiadi: convocato con la nazionale Italiana per i Giorchi Olimpici di Londra riesce ad arrivare in finale con la 4×100 sl. Negli anni a seguire Marco continua la sua crescita: nel 2014 è argento europeo con la 4×100 sl agli Europei di Berlino e nel dicembre si laurea vice campione mondiale nei 50 m sl a Doha, dove conquista anche la medaglia di bronzo nella 4×50 sl. L’anno successivo è la volta dei mondiali di Kazan, dove il Bomber conquista la medaglia di bronzo nella staffetta 4×100 sl e subito dopo, agli Europei in Israele, si guadagna ben 4 medaglie: l’oro nei 100 m sl, l’argento nei 50 m sl, ancora un oro nella 4×100 mista, e l’argento nei 4×100 sl. Nel 2016 si qualifica di nuovo per i Giochi Olimpici, sono quelli di Rio del 2016, e nei due anni successivi continua a collezionare medaglie: un oro agli Europei di Copenaghen nei 100 m misti, e un argento che lo qualifica come vice campione mondiale nei 100 m misti, con la soddisfazione e l’orgoglio di essere il primo italiano a salire sul podio in questa competizione. Orgoglio tutto italiano, proprio come Jaked, il marchio che ha scelto Marco Orsi per le sue qualità di nuotatore ma anche per quelle umane: la sua simpatia, la semplicità e la forte capacità comunicativa! Qualità di non poco conto, soprattutto se unite ad un palmarès invidiabile: tre record italiani di velocità (nei 50 e 100m stile libero, e nei 100 m misti), 30 medaglie internazionali (Mondiali, Europei, Giochi del Mediterraneo) e 40 titoli nazionali. E il meglio deve ancora arrivare!